Piazzetta di San Bernardo e Chiesa

Piazzetta di San Bernardo e Chiesa

Le Guide

Descrizione della città di Genova da un anonimo del 1818

In merito alla Chiesa di San Bernardo, l’Anonimo fornisce poche informazioni: «Prima della rivoluzione era […] il capo della provincia de’ Cistercensi. La tavola all’altar Maggiore con la Vergine e il Santo Titolare è del Borzone, quelle alle due cappelle del Battesimo di Cristo e del Crocifisso, son del Merani. La statua della Vergine è di Gio’ Batta Bissoni» .
 

Federico Alizeri: Guida illustrativa del cittadino e del forastiero per la città di Genova e sue adiacenze, 1875


Federico Alizeri afferma che, inizialmente, la Chiesa «si chiamò dei Salvaghi, ambì il nome di S.Bernardo, poiché la Repubblica votò a quel Santo la chiesa che fabbricata nel 1627 dall’architetto Francesco da Novi […] fu data ad amministrare due anni dopo all’Ordine dei Foglinesi […]. Quivi durarono gli uffizj fino al 1798, succedettero le scuole di Carità; e ultimamente destinata la chiesa alle primarie municipali, ne usciron pure que’ pochi quadri che ancor rimanevano».


Bibliografia Viaggiatori

  • Alizeri Federico, Guida illustrativa del cittadino e del forastiero per la città di Genova e sue adiacenze, Bologna, Forni Editore, 1972 pag. 52
  • Poleggi Ennio e Poleggi Fiorella (Presentazione, ricerca iconografica e note a cura di), Descrizione della città di Genova da un anonimo del 1818, Genova, Sagep, 1969 pag. 239
Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022